Come scegliere una resina epossidica per la creatività: consigli editoriali
Tra varietà di materialiutilizzato per decorare stanze e fabbricazione di mobili, così come i prodotti per vari scopi, la resina epossidica occupa un posto speciale grazie alle proprietà fisiche di questo materiale e alla sua versatilità. L'epossidico per la creatività è l'argomento di questo articolo.
Il contenuto dell'articolo
- 1 Resina epossidica: che cos'è
- 2 Applicazioni creative di resina epossidica
- 3 Proprietà di base
- 4 Composizione chimica e componenti per resina epossidica
- 5 Come usare la resina epossidica
- 6 Caratteristiche della varietà popolare - marchio ED-20
- 7 Regole di sicurezza quando si lavora con ED-20
- 8 A quale prezzo acquistare resina epossidica per la creatività
- 9 Video: "Come lavorare con la resina epossidica"
- 10 Prodotti in resina epossidica
Resina epossidica: che cos'è
La resina epossidica, o "epossidica", è nota a quasi ogni persona, almeno una volta di fronte alla necessità di incollare qualcosa, mentre la struttura assemblata deve essere robusta e affidabile. Tuttavia, non tutti sanno di cosa sia fatta la resina epossidica e come possa ancora essere utilizzata per altri scopi. L'epossidico è un tipo di resina a base di materiali sintetici a base di composti oligomerici.
Non viene utilizzato nella sua forma pura, pertanto, deve essere polimerizzato prima dell'uso, per il quale viene utilizzato uno speciale indurente. Mantenendo le diverse proporzioni nella miscela di indurente epossidico, è possibile creare un prodotto che differisce nelle sue proprietà fisiche e usi. Le caratteristiche distintive di questo materiale sono: forza e resistenza alle sostanze chimicamente attive, mancanza di odore sgradevole e leggero ritiro dopo l'essiccazione.
Applicazioni creative di resina epossidica
La resina epossidica è un materiale versatile che consente di realizzare bellissimi prodotti in vari campi di utilizzo: gioielleria e bigiotteria, elementi di decorazione d'interni e mobili. Per scopi diversi, vengono utilizzati diversi tipi di resina epossidica: trasparente o colorata, a seconda del tipo di riempitivo aggiunto alla composizione prima dell'uso.
Trasparente
La resina epossidica trasparente viene utilizzata nella produzione di pubblicità e souvenir, decorativi e gioielli, nonché nella creazione pavimenti in polimero con effetto 3D.
Inoltre, la resina epossidica trasparente viene utilizzata in diverse fasi dei lavori di costruzione e installazione nella costruzione di oggetti di vario tipo. L'industria produce resina epossidica allo stato liquido e solido, che determina la sequenza di lavoro con il suo utilizzo.
I più popolari tra gli utenti sono i seguenti gradi di resina epossidica trasparente:
- "Magic Crystal-3D" - utilizzato per realizzare gioielli e bigiotteria, nonché per colare rivestimenti lucidi e 3D;
Magic Crystal-3D - "Epossidico CR 100" - utilizzato nella produzione di pavimenti polimerici;
Epossidico CR 100 - "ED-20" - è uno dei tipi di resine epossi-diane utilizzate nella creazione di composizioni impregnanti e impregnanti per lavori di costruzione, nonché nella produzione di sigillanti e adesivi.
ED-20
Colorato
Questo tipo di resina epossidica differisce dal trasparente solo per il fatto che durante la sua preparazione vengono utilizzati riempitivi speciali, che conferiscono al prodotto finale un certo colore.
I riempitivi (tensioattivi) possono essere venduti separatamente dalla resina epossidica, consentendo di scegliere un colorante in base al colore desiderato o di essere pronti in fabbrica per un uso futuro.
Proprietà di base
Le proprietà distintive della resina epossidica, che ne fanno un materiale unico, sono le seguenti:
- elevata robustezza e resistenza agli influssi meccanici e chimici esterni;
- impermeabilità;
- proprietà dielettriche;
- la capacità di conservazione a lungo termine nel suo stato naturale senza aggiungere un indurente;
- la capacità di creare materiali diversi utilizzando gli stessi componenti (resina + indurente), ma in proporzioni diverse.
Tutte le proprietà positive diventano inerenti alla resina solo dopo l'aggiunta di un indurente. Il processo di polimerizzazione avviene a una temperatura ambiente compresa tra -15 e + 80 ° C.
Composizione chimica e componenti per resina epossidica
Come già accennato in precedenza, la resina epossidica è un materiale sintetico a base di composti oligomerici. Per il suo uso competente, soprattutto quando si eseguono idee creative, è necessario disporre di informazioni su indurenti e plastificanti, riempitivi e solventi, utilizzando i quali è possibile espandere le possibilità di utilizzo di questo materiale, oltre a garantire l'esecuzione del lavoro con il suo utilizzo.
Indurenti
L'indurente serve a polimerizzare la composizione, sotto la sua influenza la resina acquisisce una struttura stabile. Gli acidi carbossilici e le loro anidridi, così come le diammine, possono agire come indurenti. Gli indurenti sono classificati come:
- acido - quando li si utilizza, la polimerizzazione avviene a una temperatura significativa di + 100-200 ° C;
- ammina - la stagionatura viene effettuata a temperatura ambiente.
Ammina: questo è il tipo più popolare di indurenti, caratterizzato dalla facilità d'uso e dall'assenza della necessità di attrezzature speciali per la preparazione della composizione. Le marche più popolari sono gli indurenti: "PEPA" e "DEET", "CHS-Hardener P-11" e "RC-19", e "Epilox H 10-40".
Plastificanti
L'aggiunta di un plastificante conferisce plasticità alla composizione creata e la capacità di resistere a carichi meccanici esterni sotto forma di impatto o impatto su frattura. I plastificanti più comuni sono:
- DBP (dibutil ftalato) - aggiunto alla resina epossidica in piccole quantità, protegge la composizione dalle fessurazioni. Gli svantaggi di questo plastificante sono: scarsamente miscibile con la resina e durante l'uso sono necessari una lunga agitazione e riscaldamento;
- DEG-1 - si miscela facilmente con la resina, ma ha un colore arancio, che ne limita l'utilizzo, se necessario, crea una struttura trasparente.
Plastificanti per resine epossidiche:
Eccipienti
I riempitivi possono essere utilizzati per scopi tecnici e decorativi. Quelli tecnici forniscono la viscosità necessaria alla composizione creata, che è richiesta durante l'esecuzione stucco e riempire i vuoti nelle strutture degli edifici. I più richiesti in questo gruppo di materiali sono Aerosil e "Microsfera".
Decorativo: conferisce al prodotto creato un certo colore e consistenza. Potrebbe essere sabbia di quarzo o una briciola di un colore diverso. I riempitivi colorati sono particolarmente richiesti per un approccio creativo alla fabbricazione dei prodotti, indipendentemente dal fatto che si tratti di mobili o decorazioni, pavimenti allagati o gioielli.
Solventi
Ci sono momenti in cui la resina si deposita sul prodotto finito o sugli indumenti durante la fabbricazione di qualcosa e deve essere rimossa, mentre ha il tempo di asciugarsi. In questo caso vengono in soccorso i solventi, che possono essere utilizzati come acetone, toluene, acetato di etile, acetato di butile o solvente per unghie. Inoltre, vengono utilizzati solventi per ridurre la viscosità della resina, necessaria quando si eseguono alcune operazioni con il suo utilizzo.
Quando si utilizzano solventi, ricordare che:
- anche una piccola quantità di solvente può ridurre significativamente la viscosità della composizione preparata;
- l'uso di un solvente riduce la resistenza del prodotto finale e il suo periodo di indurimento;
- il solvente provoca ritiri e può portare allo scolorimento del prodotto finale.
Come usare la resina epossidica
Quando si lavora con la resina epossidica, è necessario osservare determinate proporzioni, poiché il rapporto tra indurente e resina influisce sulle proprietà fisiche del prodotto risultante e sui tempi del suo indurimento.
Come diluire la resina epossidica con l'indurente
Le proporzioni di indurente e resina, di regola, sono sempre indicate dai produttori di queste sostanze sulla confezione o nella documentazione di accompagnamento, il che semplifica il processo di preparazione del prodotto finale. La procedura generale di cottura può essere descritta come segue:
- prima della cottura si consiglia di riscaldare la resina, ma non portarla a ebollizione o cristallizzazione;
- se si è verificata la cristallizzazione, la resina può essere riportata allo stato originale riscaldandola ad una temperatura di + 40 ° C con agitazione costante;
- la resina viene versata in un contenitore o stampo preparato, dopo di che viene aggiunto un indurente;
- entrambi i componenti sono accuratamente miscelati, per i quali viene utilizzato un bastone di legno o un altro oggetto durevole;
Importante! Quando si mescolano resina epossidica e indurente, non è consigliabile utilizzare uno strumento elettrico, poichéun gran numero di giri del miscelatore può avere un impatto negativo sulla struttura del prodotto che si sta realizzando.
- dopo la miscelazione, la reazione non può essere interrotta, quindi inizialmente è necessario determinare le proporzioni dei materiali da miscelare o anche fare una miscelazione di prova.

Il legno e la resina epossidica sono combinati con successo nella produzione di mobili e oggetti per interni
Preparazione e utilizzo in grandi quantità
quando versando il pavimento o la produzione di grandi elementi strutturali di mobili, così come oggetti interni, è necessaria una grande quantità di resina epossidica. In questo caso, la complessità del lavoro è garantire un riscaldamento uniforme del volume richiesto e mantenere una determinata temperatura per un certo tempo necessario per il suo utilizzo. Il risultato desiderato può essere ottenuto utilizzando un bagnomaria, con il quale la resina viene riscaldata ad una temperatura di +50 .. + 55 ° C con costante agitazione, dopodiché viene mantenuta tale temperatura.
Importante! Se la temperatura della composizione preparata supera i + 60 ° C, la cristallizzazione sarà inevitabile.
Preparazione e utilizzo per piccoli oggetti
Quando si preparano piccoli volumi di resina epossidica, la miscelazione viene eseguita a freddo.
Per l'incollaggio normale, il rapporto tra resina e indurente è 1:10, ovvero una parte misurata dell'indurente contiene dieci parti di resina. I lavori vengono eseguiti a temperatura ambiente. L'agitazione deve essere eseguita con particolare cura, la composizione risultante non deve contenere bolle d'aria, deve avere una consistenza uniforme e viscosa.
Caratteristiche della varietà popolare - marchio ED-20
Il grado ED-20 è una resina epossidica bicomponente creata sulla base di un composto oligomerico, per il quale una varietà di sostanze bioorganiche funge da indurente. A seconda dell'indurente utilizzato e della proporzione utilizzata, le proprietà fisiche della composizione risultante, nonché le caratteristiche tecniche e operative, possono variare in modo significativo.
Il grado epossidico ED-20 può essere utilizzato per:
- creazione di materiali compositi e nella sua forma pura;
- produzione di adesivi e sigillanti epossidici;
- realizzazione di plastiche rinforzate e rivestimenti protettivi.
L'ED-20 è un materiale non esplosivo, ma se esposto a fiamme libere sostiene la combustione. Secondo il grado di pericolo per la salute umana, ED-20 appartiene alla 2a classe di pericolo, perché contiene nella sua composizione toluene ed epicloridrina in quantità insignificanti.
Regole di sicurezza quando si lavora con ED-20
Per lavorare con competenza con la resina epossidica, è necessario sapere quali regole di sicurezza devono essere osservate nel processo di implementazione:
- per diluire la resina epossidica, non utilizzare utensili usati per cucinare e mangiare;
- quando si punta e si applica la composizione, è necessario utilizzare dispositivi di protezione individuale (tute, guanti);
- durante la lavorazione della superficie colata (molatura, stuccatura), è necessario utilizzare occhiali protettivi e un respiratore;
- la resina deve essere conservata in un contenitore ben chiuso e la sua durata di conservazione deve corrispondere a quella raccomandata dal produttore;
- se la resina viene a contatto con la pelle, deve essere rimossa, dopodiché il punto di contatto deve essere lavato con acqua calda e sapone e trattato con un disinfettante;
- se il lavoro viene eseguito all'interno, deve essere dotato di ventilazione di alimentazione e di scarico.
A quale prezzo acquistare resina epossidica per la creatività
La resina epossidica per la creatività è un prodotto specifico che non può essere acquistato in un supermercato o in un minimarket.La vendita di tali prodotti viene effettuata da organizzazioni di categoria specializzate in prodotti chimici, che vendono pitture e vernici e prodotti per la creatività. Il prezzo della resina epossidica nelle diverse organizzazioni può variare notevolmente, quindi, prima dell'acquisto, è necessario studiare il mercato di questi prodotti, sia in fase di vendita dal vivo che tramite risorse Internet.

Nelle aziende specializzate viene presentata una gamma abbastanza ampia di diversi tipi di resine e componenti.
La tabella seguente mostra il costo di vari tipi di resina epossidica utilizzati per la creatività quando venduti su Internet, a partire dall'inizio del secondo trimestre 2018.
Video: "Come lavorare con la resina epossidica"
Prodotti in resina epossidica
Se vuoi essere creativo, la resina epossidica può essere un materiale molto utile, ed ecco cosa puoi fare con essa.
Vari elementi di arredo della camera:
Mobilia:
Gioielli e bigiotteria:
In conclusione, vorrei sottolineare che la resina epossidica è un materiale facile da usare, quindi, quando vuoi iniziare a fare i compiti con il suo utilizzo, non dovresti mettere questa attività nel dimenticatoio, ma metterti subito al lavoro. Il volo dell'immaginazione e l'esperienza di artigiani esperti aiuteranno a risolvere i compiti.